SRD13 - Investimenti per la trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli Azione 1 - Investimenti per la trasformazione commercializzazione prodotti agricoli.
Beneficiari
Possono beneficiare delle agevolazioni previste dal presente bando le imprese agroalimentari e agroindustriali, singole o associate, che operano nel settore della lavorazione e/o trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli, ad esclusione dei prodotti della pesca e dell’acquacoltura.
Dotazione finanziaria
Euro 43.000.000,00
Spesa massima ammissibile
Euro 5.000.000,00
Entità del contributo: 50%
Scadenza per la presentazione delle domande è prevista per il 17 aprile 2025.
Contatti : erminia.vivo@regione.campania.it – 081 7967577 uod.500716@pec.regione.campania.it
L’intervento SRD13 è finalizzato a promuovere la crescita economica delle aree rurali attraverso un’azione di rafforzamento della produttività, redditività e competitività sui mercati del comparto agricolo, agroalimentare e agroindustriale migliorandone.
Con il presente bando è attivata unicamente l’Azione 1 con la quale si prevedono investimenti volti alla valorizzazione e al miglioramento del capitale aziendale, al miglioramento tecnologico e al miglioramento/potenziamento degli impianti e dei processi produttivi.
L’intervento SRD13 “Investimenti per la trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli”contribuisce a due obiettivi specifici della PAC 2023-2027:
- promuovere l’occupazione, la crescita, la parità di genere, compresa la partecipazione delle donne all’agricoltura, l’inclusione sociale e lo sviluppo locale nelle zone rurali, comprese la bioeconomia circolare e la silvicoltura sostenibile;
- mitigare i cambiamenti climatici e all’adattamento agli stessi, anche riducendo le emissioni di gas a effetto serra e migliorando il sequestro del carbonio, nonché promuovere l’energia sostenibile.
L’Azione 1 nell’ambito dei processi di lavorazione e/o trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli, incentiva investimenti che perseguano le finalità di seguito descritte:
- valorizzazione del capitale aziendale attraverso l’acquisto, realizzazione, ristrutturazione, ammodernamento di impianti e strutture di cernita, lavorazione, conservazione, stoccaggio, condizionamento, trasformazione, confezionamento, commercializzazione dei prodotti della filiera agroindustriale;
- miglioramento tecnologico e razionalizzazione dei cicli produttivi, incluso l’approvvigionamento e l’efficiente utilizzo degli input produttivi, tra cui quelli energetici e idrici, in un’ottica di sostenibilità;
- miglioramento dei processi di integrazione nell’ambito delle filiere;
- adeguamento/potenziamento degli impianti e dei processi produttivi ai sistemi di gestione della qualità e ai sistemi di gestione ambientale, di rintracciabilità e di etichettatura del prodotto;
- miglioramento della sostenibilità ambientale, anche in un’ottica di riutilizzo dei sottoprodotti
Tipologie di investimenti
Investimenti per la trasformazione commercializzazione prodotti agricoli
DESCRIZIONE DEGLI INVESTIMENTI
Sono ammissibili a sostegno i seguenti investimenti:
- costruzione, miglioramento, acquisto di beni immobili;
- acquisto di impianti, macchine ed attrezzature nuove di fabbrica
- programmi informatici, brevetti e licenze.
L’intervento SRD13 “Investimenti per la trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli”
contribuisce a due obiettivi specifici della PAC 2023-2027:
- promuovere l’occupazione, la crescita, la parità di genere, compresa la partecipazione delle donne all’agricoltura, l’inclusione sociale e lo sviluppo locale nelle zone rurali, comprese la bioeconomia circolare e la silvicoltura sostenibile;
- mitigare i cambiamenti climatici e all’adattamento agli stessi, anche riducendo le emissioni di gas a effetto serra e migliorando il sequestro del carbonio, nonché promuovere l’energia sostenibile.
L’Azione 1 nell’ambito dei processi di lavorazione e/o trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli, incentiva investimenti che perseguano le finalità di seguito descritte:
- valorizzazione del capitale aziendale attraverso l’acquisto, realizzazione, ristrutturazione, ammodernamento di impianti e strutture di cernita, lavorazione, conservazione, stoccaggio, condizionamento, trasformazione, confezionamento, commercializzazione dei prodotti della filiera agroindustriale;
- miglioramento tecnologico e razionalizzazione dei cicli produttivi, incluso l’approvvigionamento e l’efficiente utilizzo degli input produttivi, tra cui quelli energetici e idrici, in un’ottica di sostenibilità;
- miglioramento dei processi di integrazione nell’ambito delle filiere;
- adeguamento/potenziamento degli impianti e dei processi produttivi ai sistemi di gestione della qualità e ai sistemi di gestione ambientale, di rintracciabilità e di etichettatura del prodotto;
- miglioramento della sostenibilità ambientale, anche in un’ottica di riutilizzo dei sottoprodotti e degli scarti di lavorazione;
- conseguimento di livelli di sicurezza sul lavoro superiori ai minimi indicati dalla normativa vigente;
- aumento del valore aggiunto delle produzioni, inclusa la qualificazione delle produzioni attraverso lo sviluppo di prodotti di qualità e/o sotto l'aspetto della sicurezza alimentare;
- apertura di nuovi mercati;
SPESE AMMISSIBILI
Sono ammissibili al sostegno esclusivamente le seguenti categorie di spesa:
- Costruzione, acquisizione, o miglioramento e ampliamento di immobili
- Acquisto di nuovi macchinari, impianti e attrezzature
- Spese generali collegate alle spese di cui ai punti a) e b)
- Investimenti immateriali: acquisizione o sviluppo di programmi informatici e acquisizione di brevetti, licenze, diritti d'autore, marchi commerciali.
Spese non ammissibili
Non sono ammissibili le seguenti categorie di spesa:
- spese sostenute antecedentemente alla data del 1° gennaio 2023;
- costruzioni di immobili destinati ad uso abitativo, compresi quelli destinati al personale di custodia;
- acquisto di terreni se non di pertinenza dell’immobile oggetto di nuova acquisizione;
- riparazioni di macchine e attrezzature;
- acquisto di fabbricati destinati alla demolizione;
- acquisto di materiale, impianti, macchinari ed attrezzature usati o ricondizionati;
- acquisto di qualsiasi genere di imballaggi, cassoni, contenitori e pedane;
- l’acquisto di beni di consumo quali i materiali e attrezzature d’uso corrente che esauriscono normalmente l’utilizzo nell’ambito di un singolo ciclo produttivo, o nel corso di un esercizio;
- investimenti finanziati con contratti di locazione finanziaria (leasing);
- spese di manutenzione ordinaria, di esercizio e funzionamento o comunque connesse all’assistenza post-vendita dei beni per i quali si richiede il sostegno;
- investimenti finalizzati al mero adeguamento alla normativa vigente;
- spese per il conseguimento delle certificazioni volontarie;
- investimenti connessi alla produzione di energia da fonti rinnovabili se non quelli strettamente connessi al soddisfacimento dei nuovi fabbisogni energetici emergenti dalla realizzazione dell’investimento ammesso a finanziamento, nell’ambito dell’autoconsumo;
- mezzi di trasporto circolanti su strada pubblica. Sono finanziabili le spese del vano di carico isotermico o refrigerato connessi al ciclo produttivo aziendale.interessi passivi;
- imposta sul valore aggiunto (IVA) a meno che il costo della stessa non sia stato effettivamente e definitivamente sostenuto dal beneficiario e non sia recuperabile dallo stesso. L'IVA che sia comunque recuperabile non può essere considerata ammissibile anche ove non venga effettivamente recuperata dal beneficiario finale. In merito all’ammissibilità di altre imposte e tasse si rinvia al paragrafo 10.5.1.5. Ammissibilità Imposta sul valore aggiunto (IVA) e altre imposte e tasse delle Disposizioni comuni;
- investimenti realizzati direttamente dal beneficiario (lavori in amministrazione diretta);
- oneri amministrativi, canoni e spese di allacciamento alla rete elettrica, idrica, gas, telefonica;
- spese per progetti di promozione e ricerca
Ulteriori disposizioni in materia di ammissibilità delle spese
La spesa per essere ammissibile deve essere:
- imputabile ad un’operazione finanziata; vi deve essere una diretta relazione tra le spese sostenute, le operazioni svolte e gli obiettivi al cui raggiungimento l’intervento concorre;
- pertinente rispetto all’azione ammissibile e risultare conseguenza diretta dell’azione stessa;
- congrua rispetto all’azione ammessa e comportare costi commisurati alla dimensione del progetto;
- essere necessaria per attuare l'azione o l’operazione oggetto della sovvenzione;
- conforme con le eventuali restrizioni alle produzioni o limitazioni al sostegno comunitario previste nell’ambito delle Organizzazioni Comuni di Mercato;
- sostenuta e pagata entro il termine per la conclusione degli investimenti stabilito con la determinazione di approvazione del progetto e la concessione del contributo;
- comprovata da fatture (o documenti contabili aventi forza probante equivalente, nel rispetto delle vigenti normative contabili e fiscali) e corrispondere a pagamenti effettuati dal beneficiario;
- tracciabile, ovvero devono essere verificabili i pagamenti e il loro buon fine;
- contabilizzata in conformità alle disposizioni di legge ed ai principi contabili e iscritta a cespite, ad eccezione delle spese generali che possono anche non essere iscritte a cespite;
- relativa ad impianti, macchinari, attrezzature nuovi.