La presidente von der Leyen ha pronunciato il discorso sullo stato dell’Unione

Il presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen  ha fatto il punto della situazione per l’anno appena trascorso e presenta le priorità politiche per quello successivo, illustrando anche in che modo la Commissione intende rispondere alle sfide più pressanti per l’Unione europea.

Le principali priorità annunciate sono state le seguenti:
Covid-19: proseguire gli sforzi per la vaccinazione in Europa e accelerare la campagna vaccinale nel mondo, nonché rafforzare la preparazione alle pandemie a cominciare dall’avvio dell’ Autorità europea per la preparazione e la risposta alle emergenze sanitarie (HERA).

Digitale: guidare la trasformazione digitale, che creerà posti di lavoro e stimolerà la competitività, garantendo allo stesso tempo l'eccellenza tecnica e la sicurezza dell'approvvigionamento. In questo ambito la Commissione ha immediatamente proposto il percorso per il decennio digitale, un piano per istituire un quadro di governance volto a realizzare la trasformazione digitale della società e dell'economia dell'UE entro il 2030, basandosi sulla Bussola per il digitale pubblicata a marzo.

Cambiamento climatico: colmare il deficit di finanziamenti per il clima, anche collaborando con i maggiori partner a livello mondiale.

Difesa: intensificare la cooperazione in materia di sicurezza e difesa e approfondire il partenariato dell'UE con gli alleati vicini.

Sociale: garantire condizioni di lavoro più eque e una migliore assistenza sanitaria e consentire alle giovani generazioni di beneficiare maggiormente dell'economia sociale di mercato dell'UE. Per i giovani la Commissione prevede in particolare di avviare il nuovo programma Alma e vuole proporre che il 2022 sia l'Anno europeo a loro dedicato.

Discorso integrale:

Discorso sullo stato dell'Unione della Presidente von der Leyen (europa.eu)