Ministero dell’ambiente - bando Agrivoltaico innovativo

Contributi a fondo perduto per associazioni/Onlus/Consorzi (No Profit), PMI e Micro Imprese del settore agricolo per acquisto di attrezzature e macchinari, consulenze/servizi, impiantistica/opere edili, risparmio energetico/fonti rinnovabili

Data di apertura: Aprirà il 04/06/2024 12:00
Data di scadenza: Chiuderà il 02/09/2024 12:00 (o prima in caso di esaurimento delle risorse)

Il presente decreto reca criteri e modalità per incentivare la realizzazione, entro il 30 giugno 2026, di sistemi agrivoltaici di natura sperimentale, in coerenza con le misure di sostegno agli investimenti previsti dal PNRR per una potenza complessiva pari almeno a 1,04 GW ed una produzione indicativa di almeno 1.300 GWh/anno.

I soggetti beneficiari sono:

  • gli imprenditori agricoli in forma individuale o societaria, anche cooperativa, le società agricole, nonché i consorzi costituiti tra due e più imprenditori agricoli e/o società agricole e le associazioni temporanee di imprese che prevedono la partecipazione di almeno un´impresa agricola.
  • associazioni temporanee di imprese, che includono almeno un soggetto di cui alla lettera a).

Sono esclusi dagli aiuti le imprese in difficoltà, i soggetti con cause di esclusione e divieto sui quali grava un ordine di recupero di incentivi percepiti illegali e incompatibili con il mercato interno e i soggetti esonerati dalla tenuta della contabilità Iva con volume d’affari annuo inferiore a 7mila euro.

Entità e forma dell’agevolazione

Ai fini del raggiungimento dell´obiettivo, ai sistemi agrivoltaici è riconosciuto un incentivo composto da:

  • un contributo in conto capitale nella misura massima del 40% dei costi ammissibili;
  • una tariffa incentivante applicata alla produzione di energia elettrica netta immessa in rete.

Per la concessione di contributi in conto capitale sono utilizzate le risorse finanziarie pari a 1.098.992.050,96 euro.

Attività finanziabili e spese ammissibili

Il ministero ha stabilito di destinare un contingente di 300 megawatt al solo comparto agricolo per impianti di potenza fino a 1 Mw, con accesso tramite registri. Un secondo contingente di 740 Mw è dedicato sia al comparto agricolo sia alle associazioni temporanee di imprese, che includano almeno un soggetto del comparto agricolo, con accesso tramite la partecipazione a procedure competitive per impianti di qualsiasi potenza.

Gli impianti garantiscono il rispetto dei seguenti requisiti:

  • possesso del titolo abilitativo alla costruzione e all´esercizio dell´impianto;
  • possesso del preventivo di connessione alla rete elettrica accettato in via definitiva; garantiscono la continuità dell´attività di coltivazione agricola e pastorale sottostante l´impianto; gli impianti sono di nuova costruzione e realizzati con componenti di nuova costruzione;
  • sono conformi alle norme nazionali e unionali in materia di tutela ambientale;
  • possesso di dichiarazione di un istituto bancario che attesti la capacità finanziaria ed economica del soggetto partecipante in relazione all´entità dell´intervento.

 

La misura concede 18 mesi per realizzare l’intervento.

I soggetti titolari degli impianti comunicano al GSE la data di entrata in esercizio degli impianti entro i trenta giorni successivi all´avvio dell´esercizio stesso e comunque non oltre il 31 luglio 2026.

Sono ammissibili le seguenti tipologie di spese:

  • realizzazione di impianti agrivoltaici avanzati (moduli fotovoltaici, inverter strutture per il montaggio dei moduli, sistemi elettromeccanici di orientamento moduli, componentistica elettrica);
  • fornitura e posa in opera dei sistemi di accumulo;
  • attrezzature per il sistema di monitoraggio previsto dalle Linee Guida CREA-GSE, ivi inclusi l´acquisto o l´acquisizione di programmi informativi funzionali alla gestione dell´impianto;
  • connessione alla rete elettrica nazionale;
  • opere edili strettamente necessarie alla realizzazione dell´intervento;
  • acquisto, trasporto e installazione macchinari, impianti e attrezzature hardware e software, comprese le spese per la loro installazione e messa in esercizio;
  • studi di prefattibilità e spese necessarie per attività preliminari;
  • progettazioni, indagini geologiche e geotecniche il cui onere è a carico del progettista per la definizione progettuale dell´opera;
  • direzioni lavori, sicurezza, assistenza giornaliera e contabilità lavori;
  • collaudi tecnici e/o tecnico-amministrativi, consulenze e/o supporto tecnico-amministrativo.

Le istanze di partecipazione alle procedure per l´accesso agli incentivi sono inviate al GSE esclusivamente tramite il sito www.gse.it.

Fonti per approfondimento:

Sito di riferimento: https://www.mase.gov.it/comunicati/energia-il-mase-pubblica-il-decreto-di-incentivo-allagrivoltaico- innovativo

Testo  del  bando:  https://www.mase.gov.it/sites/default/files/Dm%20Agrivoltaico%20Firmato.pdf