MINISTERO DELL’AGRICOLTURA DELLA SOVRANITA’ ALIMENTARE E DELLE FORESTE
Misure in favore dell’autoimprenditorialità giovanile e femminile in agricoltura
Anticipazione del bando di imminente pubblicazione
Contributi a fondo perduto per le PMI e Micro Imprese del settore agricolo per attrezzature e Macchinari, Consulenze/Servizi, Impiantistica/Opere edili, Marchi, brevetti e design.
Le agevolazioni sono finalizzate a finanziare la realizzazione o l’ammodernamento di infrastrutture locali mercatali volte a migliorare, a livello locale, il clima per imprese e consumatori e ad ammodernare e sviluppare la base industriale.
Soggetti beneficiari
Possono usufruire delle agevolazioni i seguenti soggetti:
- le micro piccole e medie imprese, che subentrino nella conduzione di un’intera azienda agricola , esercitante tale attività da almeno due anni alla data di presentazione della domanda di agevolazione e che presentino progetti per lo sviluppo o il consolidamento dell´azienda oggetto del subentro, attraverso iniziative nei settori della produzione e della trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli;
- le micro piccole e medie imprese, che presentino progetti per lo sviluppo o il consolidamento di iniziative nei settori della produzione e della trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli, attive da almeno due anni alla data di presentazione della domanda di agevolazioni.
Entità e forma dell’agevolazione
Per la realizzazione dei progetti sono concessi mutui agevolati, a un tasso pari a zero, della durata massima di dieci anni comprensiva del periodo di preammortamento e di importo non superiore al 60% della spesa ammissibile, nonchè un contributo a fondo perduto fino al 35% della spesa ammissibile. Per le iniziative nel settore della produzione agricola il mutuo agevolato ha una durata , comprensiva del periodo di preammortamento, non superiore a quindici anni.
I progetti finanziabili non possono prevedere investimenti superiori a 1.500.000,00 euro.
Per gli aiuti agli investimenti nelle aziende agricole connessi alla produzione agricola primaria e per gli aiuti agli investimenti nel settore della trasformazione o della commercializzazione di prodotti agricoli, l´intensità di aiuto non deve superare il 65% dei costi ammissibili.
L´intensità di aiuto, esclusi gli investimenti in materia di irrigazione, può essere aumentata al massimo fino all’80% per gli investimenti seguenti:
- investimenti legati a uno o più obiettivi specifici di carattere ambientale e climatico o al miglioramento del benessere degli animali;
- investimenti da parte di giovani agricoltori.
Le agevolazioni nel settore della produzione agricola primaria non possono superare, in termini di ESL, l'importo di 600.000 euro per impresa e per progetto di investimento.
Attività finanziabili e Spese ammissibili
I progetti finanziabili devono perseguire uno dei seguenti obiettivi:
- miglioramento del rendimento e della sostenibilità globale dell´azienda agricola, in particolare mediante una riduzione dei costi di produzione o il miglioramento e la riconversione della produzione;
- miglioramento dell’ambiente naturale , delle condizioni di igiene o del benessere degli animali, purché non si tratti di investimento realizzato per conformarsi alle norme dell´Unione europea;
- realizzazione e miglioramento delle infrastrutture connesse allo sviluppo, all´adeguamento ed alla modernizzazione
- dell´agricoltura, compresi l´accesso ai terreni agricoli, la ricomposizione e il riassetto fondiari, l'efficienza energetica, l´approvvigionamento di energia sostenibile e il risparmio energetico e idrico;
- contributo alla mitigazione e all’adattamento ai cambiamenti climatici , anche attraverso la riduzione delle emissioni di gas a effetto serra e il miglioramento del sequestro del carbonio, nonché promozione dell´energia sostenibile e dell´efficienza energetica;
- contributo alla bioeconomia circolare sostenibile e promozione dello sviluppo sostenibile e di un´efficiente gestione delle risorse naturali come l´acqua, il suolo e l´aria, anche attraverso la riduzione della dipendenza chimica;
- contributo ad arrestare e invertire la perdita di biodiversità , migliorare i servizi ecosistemici e preservare gli habitat e i paesaggi.
Sono ammissibili le seguenti voci di spesa:
- studio di fattibilità, comprensivo dell´analisi di mercato;
- opere agronomiche e di miglioramento fondiario;
- opere edilizie per la costruzione ed il miglioramento di beni immobili;
- oneri per il rilascio della concessione edilizia;
- acquisto di macchinari ed attrezzature nuovi di fabbrica compresi impianti ed allacciamenti;
- servizi di progettazione quali onorari di architetti, ingegneri e consulenti connessi alle spese di cui alle lettere b e c;
- beni pluriennali come costi di acquisto e di sviluppo o diritti d´uso di programmi informatici, cloud e soluzioni simili e acquisizione di brevetti, licenze, diritti d´autore e marchi commerciali, acquisto di piante pluriennali;
- per il settore della produzione agricola primaria, sono inoltre ammissibili: i costi per investimenti non produttivi connessi agli obiettivi specifici di carattere ambientale e climatico, i costi per investimenti in materia di irrigazione, i costi per investimenti legati alla produzione, a livello dell´azienda agricola.
Testo del bando: https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2024-04- 12&atto.codiceRedazionale=24A01818&elenco30giorni=true