Previsioni occupazionali in Campania nel mese di marzo 2022

Nel 2022 proseguono le rilevazioni mensili del Sistema Informativo Excelsior.
Sono 359mila i lavoratori ricercati dalle imprese per il mese di marzo, 41mila in più (+13,0%) rispetto a febbraio e 67mila in più (22,9%) rispetto a un anno fa. Tiene quindi la domanda di lavoro (la rilevazione si è conclusa il 14 febbraio 2022 e le previsioni delle imprese non tengono conto delle ripercussioni delle recenti tensioni geopolitiche), ma il quadro è in rapida evoluzione per la crescente incertezza causata dalle conseguenze della guerra in Ucraina e dalla preoccupante crescita dei costi energetici e delle materie prime, fattori che stanno mettendo a forte rischio la ripresa economica. 
In crescita il manifatturiero con 75mila entrate (+2,3% sul mese e + 5,9% sull’anno) e si mantiene elevata anche la domanda di lavoro proveniente dal comparto delle costruzioni con 37mila assunzioni programmate (+1,9% sul mese e -4,6% sull’anno). Sono invece oltre 246mila i contratti di lavoro offerti dal settore dei servizi nel mese in corso (+18,8% sul mese scorso e +35,5% sull’anno).
I contratti a tempo determinato si confermano la forma contrattuale prevalente proposta con 184mila profili ricercati, pari al 51,3% del totale.
Nelle previsioni delle imprese cresce ancora la difficoltà di reperimento. Si attesta infatti al 41,1% delle entrate programmate, in aumento di quasi 9 punti percentuali rispetto a marzo 2021, quando erano difficili da reperire il 32,2% dei profili ricercati.
La difficoltà di reperimento raggiunge il 58,4% per gli operai specializzati, al 56,1% per i dirigenti, al 48,0% per le professioni tecniche e al 44,1% per le professioni intellettuali e scientifiche. La motivazione principalmente indicata dalle imprese è la mancanza di candidati che a marzo 2022 è stata espressa per il 24,0% dei profili ricercati a fronte del 16,6% riscontrato invece a marzo dello scorso anno (7,4 punti percentuali in più). Seguono poi la preparazione non adeguata dei candidati (14,3% dei profili ricercati) e altri motivi (2,8%). 
A incontrare le maggiori difficoltà di reperimento sono le imprese delle regioni del Nord Est (sono difficili da reperire il 46,9% delle figure ricercate), seguite da quelle del Nord Ovest (41,2%), Sud e Isole (38,6%) e Centro (36,6%).

 In regione Campania: 
- saranno programmate circa 30.920 entrate; nell'area del Sud e Isole saranno 95.000 e complessivamente in Italia circa 359.000

- nel 29% dei casi le entrate previste saranno stabili, ossia con un contratto a tempo indeterminato o di apprendistato, mentre nel 71% saranno a termine (a tempo determinato o altri contratti con durata predefinita);
- si concentreranno per il 75% nel settore dei servizi e per il 78% nelle imprese con meno di 50 dipendenti;
-  il 19% sarà destinato a dirigenti, specialisti e tecnici, quota inferiore alla media nazionale (21%);
- in 37 casi su 100 le imprese prevedono di avere difficoltà a trovare i profili desiderati;
-  per una quota pari al 27% interesseranno giovani con meno di 30 anni;
- il 14% delle entrate previste sarà destinato a personale laureato;
- le tre figure professionali più richieste concentreranno il 32% delle entrate complessive previste;
- per una quota pari al 75% delle entrate viene richiesta esperienza professionale specifica o nello stesso settore;
- le imprese che prevedono assunzioni saranno pari al 12% del totale.
 

Excelsior informa - marzo 2022
Tavole statistiche di marzo 2022